Talla e il suo territorio
Talla e il suo territorio
Talla è uno dei
più piccoli Comuni del Casentino, per numero di abitanti, ma non per
estensione posto in una verde vallata sulle pendici del Pratomagno. |
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Talla - Panorama |
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I suoi ricorrenti gioghi, le sue gole ricche di vegetazione dove scorrono torrenti dalle acque limpide e fresche, il profumo del bosco, il fascino dei suoi silenzi rotti solo dal cinguettio degli uccelli, sono il fiore all'occhiello con il quale si presenta a quanti vogliono allontanarsi, anche per un solo week-end, dalla vita frenetica e rumorosa della città. | |
Il suo nome non appare in fatti storici di rilievo, tuttavia restano ancor oggi dei segni importanti di un glorioso passato: il ritrovamento nel 1888, nelle vicinanze di Talla, di un sepolcreto etrusco con un vario e interessante repertorio archeologico; i resti dell'antica Badia di S. Trinita ai Piedi del Monte Lori; il "Ponte Sasso" ed il Ponte di Annibale" posti l'uno sul torrente Capraia, l'altro sul torrente Ginesso, nei quali un'antica tradizione fa passare Annibale diretto a Roma, ma che certamente richiamano ad un vecchio itinerario etrusco-romano; i resti del castello di Montacuto il più importante della zona per la sua posizione e grandezza
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Badia Santa Trinita |
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Resti del "Ponte di Annibale" presso Faltona |
Foto
A. Ferrini
Testo G. Guerrini - tratto da "Talla" © Pro Loco di Talla